Un'estate di musica

Dopo il debutto italiano di Omar Apollo del 4 giugno, alle OGR prosegue il calendario di anteprime che precedono l’inaugurazione ufficiale del Sonic Park Stupinigi. Di cosa stiamo parlando? Della ormai consolidata collaborazione tra Sonic Park e OGR: OGR Sonic City che, con la sua seconda edizione, ha garantito la quota internazionale di quest’anno. Sì, perché per l’edizione 2024, la Fondazione Reverse, che organizza da sempre la manifestazione alla Palazzina di Stupinigi, ha lasciato le esibizioni degli artisti internazionali alle OGR, puntando poi su una lineup “ufficiale” tutta italiana, in un mix tra modernità, dance e leggenda.

Forse un po’ in ritardo sulla tabella di marcia quindi, il 26 giugno, alle OGR, si è svolta la conferenza stampa dedicata a questa sesta edizione di Sonic Park Stupinigi che dal 12 al 18 luglio si terrà nella tradizionale Palazzina di Caccia di Stupinigi, residenza sabauda e patrimonio mondiale UNESCO: «Il fatto che questi concerti si svolgano all’interno della Palazzina, gioiello settecentesco dell’architetto Juvarra, rende questo evento davvero unico e originale» sottolinea Giampiero Tolardo, sindaco della città di Nichelino. E ancora, Marta Fusi della Fondazione Ordine Mauriziano, esprime il suo entusiasmo nel collaborare con gli organizzatori del festival perché offre l’imperdibile opportunità di portare alla Palazzina target molto diversi tra loro «dagli 0 ai 99 anni». E questo grazie anche alla lineup scelta per l’edizione di quest’anno.

Ma andiamo con ordine. Come dicevamo, per le anteprime alle OGR, devono ancora esibirsi alcuni ospiti d’eccezione: il 30 giugno arrivano a Torino i DOGSTAR, progetto musicale nato nel 1991 dall’idea di uno degli attori più iconici del panorama internazionale, Keanu Reeves (probabilmente uno dei motivi principali del tutto esaurito alle OGR); mentre il 10 luglio, tocca a Tom Morello, chitarrista già membro dei Rage Against, The Machine e Audioslave, noto per i suoi assoli di chitarra e per i suoi accordi fragorosi, e artista riconosciuto da Rolling Stone Magazine come uno dei “100 più grandi musicisti del mondo”.

Poi ci si sposta alla Palazzina con gli artisti nostrani: il 12 luglio il palco si accende con Geolier, famosissimo rapper napoletano, secondo classificato al Festival di Sanremo; continua poi il sodalizio tra Coez e Frah Quintale in scena il 13 luglio; il 14 luglio conferma il grande ritorno di una leggenda, il dj superstar piemontese Gigi D’Agostino, per una serata all’insegna della musica degli anni ‘90 e 2000; cambio di atmosfere il 17 luglio con l’unico e vero erede del patrimonio musicale deandreiano, Cristiano De Andrè; gran finale il 18 luglio con i Pooh e i loro oltre 50 anni di carriera.

Insomma, il festival si preannuncia come sempre entusiasmante e i numeri, come afferma Alessio Boasi di Fondazione Reverse, fanno ben sperare anche per quest’anno: almeno 4 date su 7 da tutto esaurito.

Noi aggiungiamo: oltre ai numeri, bisogna guardare anche al tempo. Augurandoci che la pioggia sia clemente e che l’estate arrivi davvero, vi consigliamo di non perdervi questo appuntamento ormai stabilmente tra i più sentiti della stagione estiva torinese.